Revisions allow you to track differences between multiple versions of your content, and revert back to older versions.

Italy’s Open Data Hub vision is to collect actors and stakeholders interested to support Data Economy, to support municipalities and other Public Administration in the production and sharing of quality dataset as OD/LOD, also by the realization and sharing of a specific information kit, to provide services for entrepreneurial initiatives based on the use of OD/LOD and to strengthen the local economy. Also to provide services to citizens, to SME’s/ start ups, researchers.

Services provided to the Hub members:

  • Technical Seminars focusing on latest development in Open Data
  • Local Capacity building training seminars
  • Local Technical seminars
  • Funding opportunities (also related to ERDF ROP of Veneto Region)
  • International events

Sector of Focus: Green Growth, Cultural and Creative Industries

Geographical Scope: Regional

License

Creative Commons Attribution

Other Access

The information on this page (the dataset metadata) is also available in these formats.

JSON RDF

via the DKAN API

Arpa Piemonte - Cartografia 1:10.000: Rischio di inondazione e relativi scenari - F. Sesia

Quadro d'unione per la consultazione della serie cartografica desunto dall'omonimo inquadramento della Carta Tecnica Regionale. La cartografia rappresenta le aree a rischio di inondazione del Fiume Sesia - tratto Borgosesia-confluenza Cervo, le opere strutturali che potrebbero essere coinvolte da eventi di piena nonche' la descrizione degli scenari prevedibili del Fiume Sesia nel tratto da Borgosesia alla confluenza del T. Cervo. La valutazione e' stata effettuata su due livelli di pericolosita' correlati al Sistema Regionale di Allertamento per Rischio Idrogeologico. Il primo corrisponde ad una piena con tempo di ritorno decennale a cui e' associata una situazione di allertamento con codice 2; si tratta di una piena ordinaria la quale transita occupando interamente l'alveo del corso d'acqua con livelli prossimi a quelli del piano campagna o degli argini in cui cominciano a diventare significativi i fenomeni di erosione delle sponde piu' vulnerabili ed iniziano ad essere inondate le aree prospicienti al corso d'acqua. Il secondo corrisponde ad una piena con tempo di ritorno secolare associata ad una situazione di allertamento con codice 3; la portata in questo caso e' eccezionale e non puo' transitare contenuta nell'alveo quindi determina gravi fenomeni di inondazione. Per i due livelli di pericolosita' sono state perimetrate le aree inondabili e sono state individuate le opere a rischio di inondazione suddivise in base alla tipologia: insediamenti civili, industriali, infrastrutture, viabilita'; inoltre sono stati individuati i ponti e le opere idrauliche vulnerabili (difese spondali soggette ad erosione tratti arginali a maggior probabilita' di rotta, punti di sormonto) e sono stati riconosciuti i rilevati viari che costituiscono impedimento al deflusso della piena e le opere di presa dei canali di derivazione per i quali l'immissione di portate incontrollate comporta rischi di inondazione ai centri abitati. La metodologia per la realizzazione della cartografia a¨ basata su un approccio multidisciplinare che utilizza informazioni storiche combinate all'analisi geomorfologica ed idraulica. Lo studio ha previsto tre fasi di indagine: l' analisi storica, lo studio dell'evoluzione planoaltimetrica dell'alveo e la definizione del rischio. L'analisi storica ha considerato i principali eventi che nell'ultimo secolo hanno interessato il bacino idrografico del F. Sesia e cioa¨: maggio 1908, maggio 1923, agosto 1934, settembre 1948, agosto 1954, novembre 1968, ottobre 1977, agosto 1978, settembre 1993, novembre 1994. I processi legati alle piene storiche ed i relativi effetti sono stati ricostruiti attraverso le informazioni provenienti dall'interpretazione delle fotografie aeree relative ai maggiori eventi alluvionali (1954, 1968, 1977, 1993). Obiettivi di produzione: proporre una metodologia per la realizzazione di una cartografia del rischio di inondazione e dei relativi scenari attraverso un caso di studio. Impiego a supporto degli studi finalizzati alla pianificazione urbanistica. Autori: S.Barbero, C.Giampani, M.Ramasco. La serie cartografica, in formato digitale, deriva dall¿originale a stampa prodotto nel 2000 dalla Regione Piemonte ¿ Direzione 20 - Servizi Tecnici di Prevenzione ( confluita successivamente in Arpa Piemonte con L.R. 28/2002) sulla base degli allestimenti cartografici curati dal C.S.I. Piemonte . Nel 2010 Arpa Piemonte ha provveduto alla conversione dei file di stampa, ove presenti, oppure alla memorizzazione delle singole tavole cartografiche in formato PDF, alla loro strutturazione e pubblicazione sul web.

Data and Resources

FieldValue
Publisher
Modified
2019-11-25
Release Date
2019-11-22
Identifier
0cb0024c-b003-4a7d-9a14-0556e7d757ae
Spatial / Geographical Coverage Location
Piemont, Italy
License
Creative Commons Attribution
Public Access Level
Public