Quadro d'unione per la consultazione della serie cartografica desunto dall'omonimo inquadramento della Carta Tecnica Regionale. La cartografia rappresenta le aree a rischio di inondazione del Fiume Sesia - tratto Borgosesia-confluenza Cervo, le opere strutturali che potrebbero essere coinvolte da eventi di piena nonche' la descrizione degli scenari prevedibili del Fiume Sesia nel tratto da Borgosesia alla confluenza del T. Cervo. La valutazione e' stata effettuata su due livelli di pericolosita' correlati al Sistema Regionale di Allertamento per Rischio Idrogeologico. Il primo corrisponde ad una piena con tempo di ritorno decennale a cui e' associata una situazione di allertamento con codice 2; si tratta di una piena ordinaria la quale transita occupando interamente l'alveo del corso d'acqua con livelli prossimi a quelli del piano campagna o degli argini in cui cominciano a diventare significativi i fenomeni di erosione delle sponde piu' vulnerabili ed iniziano ad essere inondate le aree prospicienti al corso d'acqua. Il secondo corrisponde ad una piena con tempo di ritorno secolare associata ad una situazione di allertamento con codice 3; la portata in questo caso e' eccezionale e non puo' transitare contenuta nell'alveo quindi determina gravi fenomeni di inondazione. Per i due livelli di pericolosita' sono state perimetrate le aree inondabili e sono state individuate le opere a rischio di inondazione suddivise in base alla tipologia: insediamenti civili, industriali, infrastrutture, viabilita'; inoltre sono stati individuati i ponti e le opere idrauliche vulnerabili (difese spondali soggette ad erosione tratti arginali a maggior probabilita' di rotta, punti di sormonto) e sono stati riconosciuti i rilevati viari che costituiscono impedimento al deflusso della piena e le opere di presa dei canali di derivazione per i quali l'immissione di portate incontrollate comporta rischi di inondazione ai centri abitati. La metodologia per la realizzazione della cartografia a¨ basata su un approccio multidisciplinare che utilizza informazioni storiche combinate all'analisi geomorfologica ed idraulica. Lo studio ha previsto tre fasi di indagine: l' analisi storica, lo studio dell'evoluzione planoaltimetrica dell'alveo e la definizione del rischio. L'analisi storica ha considerato i principali eventi che nell'ultimo secolo hanno interessato il bacino idrografico del F. Sesia e cioa¨: maggio 1908, maggio 1923, agosto 1934, settembre 1948, agosto 1954, novembre 1968, ottobre 1977, agosto 1978, settembre 1993, novembre 1994. I processi legati alle piene storiche ed i relativi effetti sono stati ricostruiti attraverso le informazioni provenienti dall'interpretazione delle fotografie aeree relative ai maggiori eventi alluvionali (1954, 1968, 1977, 1993). Obiettivi di produzione: proporre una metodologia per la realizzazione di una cartografia del rischio di inondazione e dei relativi scenari attraverso un caso di studio. Impiego a supporto degli studi finalizzati alla pianificazione urbanistica. Autori: S.Barbero, C.Giampani, M.Ramasco. La serie cartografica, in formato digitale, deriva dall¿originale a stampa prodotto nel 2000 dalla Regione Piemonte ¿ Direzione 20 - Servizi Tecnici di Prevenzione ( confluita successivamente in Arpa Piemonte con L.R. 28/2002) sulla base degli allestimenti cartografici curati dal C.S.I. Piemonte . Nel 2010 Arpa Piemonte ha provveduto alla conversione dei file di stampa, ove presenti, oppure alla memorizzazione delle singole tavole cartografiche in formato PDF, alla loro strutturazione e pubblicazione sul web.