Sono inclusi i tipi di viabilità detti secondari, di massima non è interessata da sovrastrutture ed opere stradali, il tipo di trasporto che vi si sviluppa può essere relativo a mezzi ordinari (3,5m < l < 7m e verifica della percorribilità del percorso), più spesso è interessato da mezzi speciali o trasporto animale o mobilità pedonale e ciclabile (l < 3,5m o condizioni di accidentalità del territorio). La classe corrisponde alla viabilità secondaria definita nella Commissione Geodetica che discrimina i due tipi di viabilità, primaria e secondaria, in funzione della larghezza sola della strada (l maggiore di 7m la prima e l minore di 7m la seconda), dichiarando implicito il fondo stradale in funzione della classifica stradale. A seconda della scala e della minima area cartografabile la classe potrà avere più attributi geometrici, areali e lineari. Si acquisisce o l'area, se rilevabile a misura, considerandone longitudinalmente i cigli, trasversalmente i tratti di chiusura fittizi delle aree, oppure, situazione che più spesso di potrà verificare, si acquisisce l'asse del percorso. L'area può quindi degenerare in linea ed in tal caso corrisponde alla mezzeria del percorso. Il tratturo, per definizione, ampia pista erbosa, è l'istanza che più difficilmente degenera in linea.