Il dato, areale, rappresenta i paesaggi vitivinicoli del Piemonte e deriva dagli shape file elaborati dall'Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per lâInnovazione (SiTI), di cui specifica ad una scala di maggior dettaglio la perimetrazione delle zone di eccellenza e delle zone tampone. L'individuazione delle core zone a¨ stata ricavata, a seconda dei tratti, sulla base dei confini comunali (Istat 2011), della BDTRE (in particolare su strade, ferrovie, corsi d'acqua, ecc.), delle ortoimmagini, delle particelle catastali e delle indicazioni gia presenti nel Dossier di Candidatura. Inoltre, nell'aprile del 2016, la perimetrazione di due core zone a¨ stata modificata e ulteriormente dettagliata all'interno dei Comuni di La Morra e Nizza Monferrato, che hanno fornito un proprio contributo per la definizione della stessa. La perimetrazione delle buffer zone, che derivano dall'accorpamento di 30 Unita di Paesaggio del Piano Paesaggistico Regionale, a¨ stata disegnata, a seconda dei tratti, sui confini comunali (Istat 2011), sulla BDTRE (in particolare su strade, ferrovie, corsi d'acqua), sulle ortoimmagini e sulle particelle catastali. La scala di acquisizione varia quindi in funzione della fonte utilizzata, da una definizione di maggior dettaglio nel caso delle particelle catastali (1:2.000), fino ad un massimo di 1:10.000 per quanto riguarda la BDTRE o le ortoimmagini.